Blefariti

Cos'è 

Infiammazione caratterizzata dalla comparsa di crosticine e ulcere sulla cute delle palpebre.

Come si manifesta 

Allo stadio iniziale i sintomi della blefarite sono generici e facilmente confondibili con quelli legati ad altre patologie: bruciore e gonfiore della palpebra, sensazione di calore e di avere del pulviscolo nell’occhio, prurito. Proprio quest’ultimo fastidio stimola il paziente a strofinarsi le palpebre con la mano, un comportamento che andrebbe però evitato perché favorisce l’infiammazione.
Negli stadi più avanzati, poi, la blefarite diventa più evidente con la comparsa di crosticine, ferite e squame lungo la superfice della palpebra, oltre ad un’accentuata intolleranza alla luce e a lacrimazione e secrezioni giallo-verdastre che incollano le palpebre. Considerando che nella maggior parte dei casi la malattia fatica a guarire, l’insorgere di complicanze anche gravi non è raro. Tra le più comuni troviamo l’orzaiolo, alterazione della crescita delle ciglia, calazio, cheratiti o congiuntiviti.

Origine 

Non c’è ancora chiarezza sulle cause esatte della patologia. Nella lista dei presunti responsabili, in ogni caso, figurano tra gli altri le infezioni batteriche e virali, le allergie e la congiuntivite allergica, disturbi alimentari, patologie come diabete e alcune malattie della pelle.

Come si accerta 

Oltre ai sintomi più evidenti, per una diagnosi più precisa e certa l’oculista si basa in genere sull’esame della lampada a fessura.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica