Istiocitosi a cellule di Langerhans

Cos'è 

L’istiocitosi a cellule di Langerhans (ICL) è una malattia rara caratterizzata dalla proliferazione e accumulo di cellule del sistema immunitario dette cellule di Langerhans.

Come si manifesta 

L’ICL è una malattia che può colpire tutti gli organi, per cui lo spettro delle possibili manifestazioni è molto ampio. Si parla di malattia uni-sistemica quando interessa un solo organo o sistema, altrimenti si parla di malattia multi-sistemica. I sistemi più spesso coinvolti sono le ossa (tumefazione dolente), la cute (lesioni solitamente maculo-papulari), i linfonodi (ingrossamento linfonodale), sistema nervoso centrale (con sintomi che dipendono dalla sede interessata, e che includono anche il diabete insipido), fegato e milza (colorazione giallastra della cute, detta ittero, edemi)

Origine 

L’eziopatogenesi dell’istiocitosi a cellule di Langerhans non è chiara, e per questo motivo era in passato chiamata istiocitosi X. Frequente è la mutazione del gene BRAF.

Come si accerta 

La diagnosi viene fatta con una biopsia, e successivamente sono necessarie indagini per stadiare la malattia, cioè capire quanto è diffusa, tra cui esami ematici, Rx del torace e dello scheletro, aspirato midollare, TC e/o RM dei possibili organi coinvolti.

Trattamenti 

Il trattamento dipende da quanto la malattia è estesa e dagli organi coinvolti. Infatti, mentre in alcuni casi di malattia unisistemica si può adottare un atteggiamento di sorveglianza, nei casi di malattia diffusa è necessaria la chemioterapia.
La prognosi dipende da vari fattori, tra cui il numero ed il tipo di organi coinvolti e l’età alla diagnosi.

L'elenco è puramente indicativo e non sostituisce la prescrizione medica
L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica