"La sanità del futuro deve restare pubblica e curare le fragilità". Il Corriere della Sera di Bologna intervista Chiara Gibertoni, Direttore Generale IRCCS Policlinico di Sant'Orsola.
La sanità di domani fra crisi dei finanziamenti e delle risorse professionali da un lato ma anche, dall'altro, l'impulso dell'innovazione e delle nuove tecnologie su cura, assistenza e ricerca. "Per la sanità del futuro il primo elemento che deve essere mantenuto in equilibrio è quello dell’universalismo e della sanità pubblica. Accanto a elementi di innovazione straordinari in una Bologna che avrà a disposizione anche per la sanità un Tecnopolo, ci sarà una sanità che si dovrà occupare di una fragilità con dimensioni che oggi difficilmente possiamo immaginare sostenibili"
Questo il cuore dell'intervista alla DG del Policlinico Chiara Gibertoni sul Corriere della Sera, in avvicinamento all'evento di martedì 17 giugno organizzato dalla stessa testata al Dama di Stalingrado. Un appuntamento gratuito su prenotazione dedicato al confronto per immaginare come sarà Bologna nel 2050 fra "riflessioni, sfide e protagonisti della città del futuro".
Qui l'intervista:
https://lnkd.in/dhUSVwDz