Mioma uterino

Cos'è 

Il mioma uterino – o fibroma all’utero – è un tumore benigno che colpisce l’apparato genitale femminile.

Come si manifesta 

Il fibroma all’utero si forma a partire dalle cellule muscolari lisce e va ad alterare la struttura dell’apparato genitale, dato che le cellule fibrose vanno man mano a sostituirsi a quelle muscolari.
Nella maggior parte dei casi si tratta di una neoplasia asintomatica, tanto che la paziente non si accorge della sua presenza sino a quando non viene individuata casualmente durante un esame di controllo. A volte, tuttavia, può dare origine a dolori addominali, sacrali e lombari, sanguinamenti anomali, gonfiore addominale, stitichezza e fastidio durante la minzione.

Origine 

Le cause della formazione di un mioma uterino non sono ancora state individuate con certezza, anche se si sospetta un’origine di natura ormonale.

Come si accerta 

Spesso i fibromi vengono individuati durante normali controlli ginecologici, che è sempre bene ripetere periodicamente. L’ecografia pelvica, addominale e trans vaginale aiutano a definire nel dettaglio la localizzazione e la struttura della neoplasia, e ulteriori approfondimenti possono essere ricavati con una risonanza magnetica. Può inoltre essere eseguita una biopsia percutanea ecoguidata per verificare la natura benigna del fibroma.

Trattamenti 

La scelta della terapia da adottare dipende da numerosi fattori, come l’età della paziente, la struttura e le dimensioni del mioma, la sua localizzazione e la sua natura. In genere le possibilità vanno dall’asportazione chirurgica della neoplasia (miomectomia) ad una soluzione più radicale come l’isterectomia, operazione che prevede la rimozione dell’intero utero. Ancora, i medici possono provare ad isolare il mioma chiudendo i vasi sanguigni che lo riforniscono (embolizzazione) o ricorrere ad una terapia farmacologica.