Le V Nere scelgono il Sant'Orsola
Il Policlinico è l’ospedale scelto dalla società Virtus Segafredo Bologna per offrire le prestazioni sanitarie ai propri tesserati e alle loro famiglie.
Il Policlinico è l’ospedale scelto dalla società Virtus Segafredo Bologna per offrire le prestazioni sanitarie ai propri tesserati e alle loro famiglie.
Un manifesto per migliorare il percorso assistenziale dei pazienti che convivono quotidianamente con l’Insufficienza Intestinale Cronica Benigna (IICB). È il documento programmatico che verrà presentato domani, martedì 1° marzo, nella sala delle conferenze della Camera dei Deputati nel corso dell’iniziativa di sensibilizzazione istituzionale promossa dall’associazione “Un Filo per la Vita Onlus”.
Venerdì 25 febbraio alle ore 17:00 presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio in piazza Maggiore 6 a Bologna.
Per una sanità sempre più innovativa e vicina ai cittadini. All'IRCCS Policlinico 33.488.022 milioni di euro.
L'infettivologo del Sant'Orsola: "Bisogna aumentare il numero dei vaccinati. Solo così avremo meno isolamenti e quarantene. Si alla quarta dose per i fragili".
Domenica 20 febbraio dalle 10:00 alle 17:00 al padiglione 16 del Sant'Orsola (accesso dalla rampa del Pronto Soccorso pediatrico via Massarenti, 11) siamo pronti per vaccinare i bambini e i ragazzi dai 5 ai 19 anni.
La Regione Emilia-Romagna, attraverso i Fondi europei, sostiene il sistema sanitario regionale nel fronteggiare la crisi pandemica legata al Covid-19.
L’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola ha ricevuto Fondi europei per sostenere i costi per il personale sanitario e l’acquisto di beni e servizi finalizzati alla prevenzione e al contenimento del virus nelle strutture sanitarie e ospedaliere.
In particolare, i Fondi europei sono serviti per:
Con questo slogan si celebra quest'anno la Giornata internazionale dedicata ai tumori pediatrici e al cancro infantile.
Grazie a oltre 77 milioni di euro di fondi PNRR nel territorio metropolitano bolognese si avranno ospedali più sicuri e moderni (Missione 6, Componente 2, Investimenti 1.1 e 1.2). Questi si aggiungono ai 41 milioni di euro dedicati a investimenti in nuove Case e Ospedali di Comunità e Centrali operative territoriali, portando dunque gli investimenti previsti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per il sistema sanitario metropolitano a oltre 118 milioni di euro.
È rivolto a tutte le persone iscritte all’anagrafe sanitaria nate dal 1969 al 1989, inclusi gli stranieri temporaneamente presenti, e, indipendentemente dall’età e dalla nazionalità, a chi è seguito dai Servizi per le Dipendenze (SerD) e ai detenuti in carcere. Circa 270 mila in tutto, nel territorio dell’Azienda Usl di Bologna.