Ecografia scrotale

In cosa consiste 

Si tratta di un esame diagnostico non invasivo che si avvale dell’utilizzo di ultrasuoni per analizzare le condizioni dell’apparato genitale maschile. Attraverso una sonda appoggiata sui testicoli del paziente, infatti, i medici riescono a visualizzarne su uno schermo gli apparati interni.

Uno speciale gel viene spalmato sulla sacca scrotale e sulle regioni limitrofe prima di iniziare l’esame, in modo da facilitare la trasmissione e lettura degli ultrasuoni.

A cosa serve 

L’ecografia scrotale consente di valutare la condizione delle strutture interne alla sacca scrotale (testicoli, epididimi e dotti deferenti). Viene quindi eseguita per individuare patologie legate all’apparato genitale maschile, come tumori, idrocele, cisti dell’epididimo, varicocele, orchite, idrocele e spermatocele.

Come prepararsi 

Non è prevista alcuna norma di preparazione particolare.

Dopo l'esame 

Una volta terminata la procedura il paziente può rivestirsi e riprendere le normali attività della vita quotidiana.