Timoma

Cos'è 

Il timoma è un raro tumore che si origina dalle cellule del timo, piccola ghiandola del sistema linfatico situata nella parte alta del mediastino (porzione dell’organismo in prossimità dello sterno).

Il timoma risulta spesso associato a malattie autoimmuni quali miastenia grave o artrite reumatoide.

Come si manifesta 

Il timoma si manifesta sotto forma di una massa neoplastica che si sviluppa a partire dalle cellule che rivestono la parete esterna del timo. Tali cellule proliferano in maniera incontrollata, aumentando con il passare del tempo le dimensioni della formazione tumorale.

Nel caso del timoma, tuttavia, tale crescita è piuttosto lenta, a tal punto che in molti casi il tumore viene scoperto casualmente nel corso di controlli di routine o esami eseguiti per tutt’altro motivo.

Se si ingrossa a tal punto da diventare sintomatico, il tumore può causare dolore toracico, dolore muscolare, debolezza generalizzata, disfagia (difficoltà di deglutizione), disfonia (cambiamenti nella voce o difficoltà a parlare), difficoltà respiratoria e tosse.

Origine 

Le cause che determinano la proliferazione incontrollata delle cellule sono al momento sconosciute. A differenza di altri tumori, inoltre, non sono ancora state individuati fattori di rischio particolari.

Come si accerta 

Il timoma può essere individuato in seguito alla comparsa dei sintomi sopra indicati o, come spesso avviene, durante un controllo radiografico occasionale eseguito per altre motivazioni.

In entrambi i casi, comunque, una volta stabilita la presenza di una formazione sospetta all’altezza del timo il paziente viene sottoposto a diversi esami di accertamento: per comprendere meglio il posizionamento della massa possono essere eseguiti ulteriori esami radiografici, Tac o risonanze magnetiche, mentre la sua composizione viene analizzata attraverso il prelievo di un campione tramite biopsia.

Trattamenti 

L’approccio terapeutico varia in base alle condizioni di salute del paziente e, soprattutto, allo stadio di avanzamento del tumore.

Nella maggior parte dei casi (soprattutto quando il tumore viene individuato nelle fasi iniziali) la scelta ricade sulla rimozione chirurgica, ossia sull’asportazione completa della massa e di eventuali lesioni ad essa vicine.

In alternativa o in combinazione con l’intervento, lo staff medico può anche decidere di prescrivere uno o più cicli di radioterapia o chemioterapia.

L'elenco include alcuni dei possibili trattamenti correlati, è indicativo e non sostituisce la prescrizione medica