Uro Risonanza Magnetica (Uro-RMN)

In cosa consiste 

Si tratta di un particolare tipo di risonanza magnetica con mezzo di contrasto che consente di studiare nel dettaglio le condizioni e la funzionalità dell’apparato urinario. L’esame unisce la tecnica della risonanza magnetica - che permette di permette di ottenere immagini tridimensionali delle strutture anatomiche interne dell’addome (in questo caso dei reni, degli ureteri e della vescica) utilizzando campi magnetici e onde radio - a quella dell’urografia.

La procedura è molto semplice. Per prima cosa il paziente viene invitato a indossare l’apposito camice fornito dallo staff medico e, con l’aiuto di un tecnico, a distendersi correttamente sul lettino (la posizione corretta è sdraiato a pancia in su con le braccia semiflesse sopra la testa). A questo punto il medico radiologo somministra il mezzo di contrasto, che di norma impiega qualche minuto a raggiungere le vie urinarie e può provocare una sensazione temporanea di sapore metallico in bocca.

Una volta concluse le procedure di preparazione, il paziente viene lasciato solo in sala, pur rimanendo sotto costante controllo del tecnico e del radiologo che seguono l’esame dietro un apposito vetro.

L’indagine dura all’incirca una quindicina di minuti ed è totalmente indolore.

A cosa serve 

L’Uro RMN consente di analizzare sia dal punto di vista morfologico che funzionale le vie urinarie. Pertanto può essere prescritta per indagare sulle condizioni dei reni, degli ureteri e della vescica, ad esempio nel tentativo di individuare le cause della presenza di sangue nelle urine. In altri casi i medici possono ricorrervi per la diagnosi di un rumore alla vescica o al rene o in presenza di traumi o calcoli renali.

Come prepararsi 

Nei tre giorni precedenti l’esame il paziente deve seguire una dieta priva di fibre, attenendosi all’elenco di alimenti consentiti che viene fornito al momento della prenotazione.

La preparazione prosegue anche nella giornata precedente l’esame: alle ore 16 è necessario eseguire una pulizia intestinale, sciogliendo due buste di selg-esse (farmaco lassativo da comprare in farmacia) in due litri di acqua, che devono poi essere bevuti entro le ore 18. La sera inoltre è bene restare leggeri a cena, ad esempio mangiando una minestrina. Il digiuno da cibi solidi deve iniziare sei ore prima dell’esame, mentre è possibile bere acqua fino a tre ore prima.

Dopo l'esame 

Una volta terminato l’esame il paziente può riprendere le normali attività della vita quotidiana. Per facilitare l’eliminazione del mezzo di contrasto è consigliabile bere molta acqua.