Il mesotelioma è una lesione neoplastica maligna che si diffonde a carico del mesotelio, tessuto presente in gran parte delle membrane che avvolgono gli organi interni. Il mesotelioma pleurico, in particolare, colpisce la pleura, la membrana sierosa che protegge i polmoni.
Si tratta di un tumore raro il cui fattore di rischio principale è l'esposizione all'amianto.
Il tumore deriva dalla proliferazione eccessiva e incontrollata delle cellule del mesotelio. A livello macroscopico, il mesotelioma si presenta come una lesione nodulare diffusa in più aree della pleura e si manifesta con una sintomatologia tipicamente respiratoria.
Il paziente può infatti lamentare affanno, difficoltà respiratoria, respiro corto, tosse secca a volte accompagnata da perdite sanguigne, dolore al petto e alla schiena, inappetenza, dimagramento, debolezza generalizzata.
Negli stadi più avanzati la neoplasia impedisce al polmone di espandersi correttamente durante la respirazione.
Il fattore di rischio principale per l'insorgenza del mesotelioma è in assoluto l'esposizione all'amianto, e, in particolare, alle microfibre dell'amianto.
Studi molecolari hanno infatti dimostrato che questo materiale può causare reazioni chimiche tali da determinare una crescita abnorme ed incontrollata delle cellule della pleura, originando di conseguenza la neoplasia.
L’iter diagnostico ha inizio con una visita clinica e con un’accurata anamnesi (analisi dei sintomi e della storia clinica del paziente). In caso di sospetta presenza tumorale si procede quindi con alcuni esami per immagini, come la radiografia o l’ecografia del torace e la Tac.
Tali test permettono di evidenziare la presenza di anomalie o eventuali masse neoplastiche visibili, che vengono poi valutate nella loro composizione cellulare tramite biopsia. Attraverso quest’ultimo test è possibile capire la natura del tumore e stabilirne l’aggressività.
Il trattamento del mesotelioma pleurico può essere basato su diversi approcci, che vengono decisi a seconda dell'età del paziente, dello stadio del tumore, dei sintomi e, soprattutto, dello stato clinico del soggetto colpito.
La terapia chirurgica, ad esempio, è solitamente impiegata quanto il mesotelioma è situato in un punto della pleura facilmente accessibile, e viene in genere associata a radioterapia o chemioterapia. In ogni caso spetta al team medico stabilire, caso per caso, il trattamento migliore per il paziente.
La prognosi del mesotelioma è negativa nella maggior parte dei casi, perché, il tumore è spesso diagnosticato quando è già ad uno stadio avanzato.
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