Il catetere venoso centrale è un dispositivo medico composto da un tubicino sottile lungo poche decine di centimetri. Viene collocato in una delle cosiddette vene centrali per la somministrazione di liquidi.
La procedura è in genere veloce (dura all’incirca una decina di minuti), semplice e non dolorosa. Per prima cosa il paziente viene fatto accomodare sull’apposito lettino e sottoposto ad alcune ecografie in modo da studiare la vena prescelta. Una volta praticata l’anestesia locale, poi, la vena viene bucata con un apposito ago per inserire il catetere.
Il catetere venoso centrale viene utilizzato per le terapie di lungo periodo, quando è necessario somministrare al paziente farmaci, medicinali o sostanze nutritive in maniera costante.
Malattie correlate
Strutture coinvolte