Lo studio della protido-dispersione intestinale (in termini tecnici, determinazione della clearance dell’α-1-antitripsina) richiede la raccolta di tutte le feci evacuate per 24 ore ed un contestuale prelievo ematico. I contenitori per la raccolta delle feci vengono consegnati dal Centro, mentre per la conservazione e il trasporto dei contenitori è possibile utilizzare una borsa termica.
Tale procedura può essere eseguita sia durante la degenza del paziente che in regime ambulatoriale: in quest’ultimo caso l'esame del sangue viene eseguito al momento della consegna del materiale fecale raccolto a domicilio.
La determinazione della clearance dell’α-1-antitripsina consente di fare diagnosi di enteropatia protido-disperdente. L’enteropatia protido-disperdente descrive un gruppo eterogeneo di patologie associate a perdita delle proteine sieriche attraverso la parete intestinale.
Le patologie in cui si manifesta protido-dispersione intestinale sono le seguenti:
- Patologie della mucosa intestinale non associate ad ulcerazione od erosione: gastroenteriti virali, colite collagenosica, gastroenterite eosinofila, morbo celiaco, overgrouth batterico del piccolo intestino, parassitosi intestinale (giardiasi, schistosomiasi, strogiloidiasi etc), estasia vascolare dello stomaco e del colon, morbo di Whipple’s, sprue tropicale, porpora di Henoch-Schonlein.
- Patologie della mucosa intestinale associate ad ulcerazione od erosione: amiloidosi, morbo di Bechet’s, sindrome da carcinoide, malattia di Crohn, duodenite, carcinoma del tratto gastrointestinale, graft-versus-host disease, digiuno-ileite idiomatica, diarrea infettiva (Clostridium Difficile, Shigella), Sarcoma di Kaposi, Linfoma, Neurofibromatosi, Colite Ulcerosa, macroglobulinemia di Waldestrom.
- Ostruzione dei Linfatici od aumento della pressione linfatica: patologie cardiache, Morbo di Crohn, endometriosi intestinale, linfangectasia intestinale (congenita od acquisita), fistole linfo-enteriche, linfoma, trombosi venosa mesenterica, tubercolosi e sarcoidosi mesenterica, gastroenteropatia secondaria ad ipertensione portale, patologia linfoproliferativa post trapianto (PTLD), mesenterite sclerosante, Lupus Eritematoso sistemico, morbo di Whipple’s.
La clearance dell’α-1-antitripsina è, inoltre, utilizzata nel monitoraggio della terapia, volta a correggere le patologie di base nella protido-dispersione secondaria, ed a ridurre i sintomi associati in quella congenita.
Questo esame non prevede alcuna preparazione specifica. Al contrario, viene richiesto di mantenere inalterate le proprie abitudini alimentari e l’eventuale assunzione di terapie farmacologiche durante il test.
Non vi è nessuna indicazione da rispettare: al termine della procedura il paziente può riprendere le normali attività della vita quotidiana.