Bilobectomia

Cos’è 

La bilobectomia è un intervento chirurgico che consiste nell’asportazione di due lobi contigui del polmone destro.

Al pari di altri organi, i polmoni sono composti da diverse sezioni anatomiche, ognuna con un proprio compito specifico, che prendono il nome di lobi. Il polmone sinistro è diviso in due lobi, quello destro in tre. In presenza di una lesione localizzata tra due lobi (ad esempio di una tumore benigno o maligno oppure di un’infezione), può essere necessario rimuovere entrambi al fine di preservare le sezioni sane del polmone.

Questo tipo di intervento viene svolto in anestesia generale. Può essere eseguito con due approcci distinti: in toracotomia o in video-torascopia (VATS). Nel primo caso l’intervento prevede l’apertura di un’unica ampia incisione di circa 20 centimetri a livello del torace, e il paziente viene intubato. La seconda tecnica, invece, si basa sulla creazione di più incisioni di piccole dimensioni (in genere non più ampie di 2-3 centimetri): attraverso queste aperture i chirurghi possono inserire e manovrare gli strumenti all’interno della parete toracica, orientandosi grazie alle immagini inviate su un monitor da un’apposita telecamera dotata di fonte luminosa.

I tempi di recupero variano in base all’approccio utilizzato. L’operazione condotta in video-torascopia (VATS) risulta in genere meno invasiva, a tal punto che nella maggior parte dei casi il paziente viene dimesso entro due o tre giorni dall’intervento. In caso di toracotomia, invece, il recuperò sarà più lento tanto da richiedere fino a sei giorni di degenza.

La scelta della tecnica chirurgica, in ogni caso, spetta allo staff medico, che decide in base alla natura, alle caratteristiche e alla localizzazione della lesione da rimuovere e alle condizioni generali di salute del paziente.

A cosa serve 

La bilobectomia viene preferita ad altre operazioni chirurgiche quando la lesione polmonare è localizzata, ossia quando è necessario rimuovere una porzione anatomica dell’organo interessata da patologia (nello specifico, due dei tre lobi che compongono il polmone destro) preservando però i tessuti ritenuti sani.

In questo modo, dopo l’asportazione dei lobi problematici, l’organo preserva almeno una parte della sua funzionalità.

Come prepararsi 

In preparazione a questo intervento il paziente viene solitamente sottoposto ad alcuni esami del sangue e ad un test di funzionalità polmonare in modo da valutare la sua capacità di sopportare l’operazione.

Il chirurgo può prescrivere ulteriori esami per accertare le condizioni fisiche e lo stato dell’attività cardiaca del paziente a seconda dell’età.

In previsione dell’intervento chirurgico viene consigliato al paziente di smettere di fumare. È necessario rimanere a digiuno totale (sia alimenti solidi che liquidi) nelle otto ore precedenti l’operazione e, in caso di terapia farmacologica, seguire le indicazioni dello specialista se ne consiglia l’interruzione.

Dopo il trattamento 

Al termine dell’operazione chirurgica il paziente può avvertire dolore, eventualmente attenuabile mediante la somministrazione di antidolorifici.

È possibile che venga effettuata una radiografia per verificare le condizioni dei polmoni. In alcuni casi, inoltre, si rende necessaria la somministrazione di ossigeno nel periodo post-operatorio: di solito viene interrotta prima delle dimissioni, ma talvolta la terapia viene estesa anche al rientro a domicilio.