Segreteria Direzione
Barbara Bianconi
Tel. 051 2144785
Fax 051 6364215
Associazione Trapiantati di fegato "Giuseppe Gozzetti"
Tel. 051 542214
infermieristico
L'attività dell'Unità Operativa di Chirurgia Generale e dei Trapianti di Fegato e Multiorgano è indirizzata al trattamento delle malattie epatiche acute e croniche in fase di scompenso che richiedano il trapianto di fegato
L'attività di Chirurgia Generale è rivolta con specifica attenzione alle malattie neoplastiche dell'apparato digerente in particolare di
- fegato
- vie biliari
- pancreas
Notevole impulso è dato allo sviluppo delle tecnica laparoscopica in alternativa a quella tradizionale laparotomica.
I principali campi di ricerca riguardano:
trapianto di fegato e multiorgano
- la terapia immunosoppressiva nei trapianti di organi
- l'utilizzo di donatori marginali nel trapianto di fegato
- lo sviluppo di nuove tecnologie nel trapianto di fegato e combinato (da vivente, split liver, domino)
- la recidiva dell'epatite B e C nel trapianto di fegato
patologie neoplastiche dell'apparato digerente
- la prevenzione e trattamento multimodale dell'epatocarcinoma e dei tumori secondari epatici
- l'estensione dei criteri di resecabilità con tecniche di chirurgia vascolare dei tumori pancreatici
- il trattamento della carcinosi peritoneale mediante peritonectomia e chemioipertemia intraperitoneale.
L’Unità Operativa è segnalata al primo posto in Italia per quanto riguarda la cura dei tumori al fegato, alle vie biliari e al pancreas, come documentato dall’Indice Medicare* consultabile nello Sportello Cancro dell’edizione online del Corriere della Sera.
Il servizio prestato è ispirato a principi di qualità nella gestione, programmazione ed erogazione delle prestazioni e rivolto al miglioramento continuo. In particolar modo il personale è sensibilizzato a far sì che le prestazioni rispettino i diritti del paziente (esplicitati nella Carta dei Servizi) e che rispondano a criteri di efficienza, efficacia, imparzialità e continuità.
* L'Indice Medicare, messo a punto negli Stati Uniti, tiene conto di un'ampia serie di fattori che descrivono l'impiego di risorse necessarie per curare il paziente: attrezzature, farmaci, personale medico e paramedico, eccetera.
Equipe medica
Malattie correlate
Colangiocarcinoma (Tumore del fegato)
Epatocarcinoma (tumore del fegato)
Ernia inguinale (primitiva o recidiva)
Ernia ombelicale
Insufficienza renale cronica
Laparocele
Litiasi della colecisti e delle vie biliari
Metastasi epatiche
Rene policistico
Sarcomi addominali
Tumore della colecisti
Tumore di Klatskin
Visite ed esami correlati
Assistenza
Trapianti di fegato
Chirurgia delle patologie neoplastiche del fegato e delle vie biliari
Chirurgia delle patologie neoplastiche del pancreas
Chirurgia delle patologie complesse intestinali
Assistenza intensivologica post-operatoria
L'attività della U.O. Chirurgia Generale e dei trapianti è innanzitutto indirizzata al trattamento delle malattie epatiche acute e croniche in fase di scompenso che richiedano il trapianto di fegato e al trattamento dell'insufficienza intestinale benigna cronica che richieda il trapianto di intestino/multiviscerale.
L'attività di Chirurgia Generale è rivolta con particolare attenzione alle malattie neoplastiche dell'apparato digerente, in specie a carico del fegato, vie biliari e pancreas; si è inoltre dato notevole impulso allo sviluppo delle tecnica laparoscopica in alternativa a quella tradizionale laparotomica. Vengono eseguiti inoltre alcuni interventi di chirurgia della parete addominale (ernie, laparoceli), chirurgia colonproctologica per via laparotomica e laparoscopica, peritonectomie+chemioterapia ipertermica per il trattamento di tumori peritoneali e retroperitoneali avanzati, chirurgia ambulatoriale in regime di One Day Surgery. A tale servizio di Chirurgia Generale in elezione si affianca, con le stesse peculiarità, l'attività di Urgenza/Emergenza Chirurgica.
Per ottimizzare l'assistenza dei pazienti all'interno del Policlinico, l'Unità Operativa partecipa anche:
- alla sorveglianza delle infezioni della ferita chirurgica (protocollo che prevede profilassi e monitoraggio)
- al monitoraggio dell'incidenza della Trombosi Venosa Profonda e sua relazione con i fattori di rischio identificati nel paziente chirurgico
- al controllo della qualità del trattamento del paziente neoplastico sia in urgenza che in elezione e del paziente con turbe metaboliche passibili di terapia chirurgica sia in urgenza che in urgenza differita, secondo le linee guida accreditate e con prove di evidenza (EBM)
- registro protesi biologiche
- VAC (terapia delle ferite chirurgiche infette)
Attività didattica - formativa
È rivolta a :
- Personale medico strutturato
- Specializzandi in Chirurgia Generale ed in altre discipline
- Studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
- Studenti del Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche
Si svolge nell'ambito delle seguenti attività:
- Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
- Tirocinio pratico per gli studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia
- Tirocinio pratico valutativo
- Scuola di Specializzazione in Chirurgia Generale
- Altre Scuole di Specializzazione
- Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche
- Corso di Laurea in Ostetricia
- Corso di perfezionamento in Chirurgia d' Urgenza
- Master per Area Critica (Scienze Infermieristiche)
- Gruppo EBM
Principali campi di ricerca
- Terapia immunosoppressiva nei trapianti d'organo
- Utilizzo di donatori marginali nel trapianto di fegato
- Sviluppo di nuove tecniche nel trapianto di fegato e combinato (da vivente, split liver, domino)
- Profilassi antimicotica, della recidiva dell'epatite B e C nel trapianto di fegato
- Prevenzione e trattamento della recidiva dell'epatocarcinoma dopo trapianto di fegato
- Trattamento multimodale degli epatocarcinomi
- Trattamento multimodale dei tumori secondari epatici
- Estensione dei criteri di resecabilità per i tumori primitivi e secondari del fegato
- Immunoterapia dei tumori primitivi epatici
- Estensione dei criteri di resecabilità con tecniche di chirurgia vascolare dei tumori pancreatici
- Trattamento della carcinosi peritoneale mediante peritonectomia e chemioipertemia intraperitoneale: Studio CAR.PE.P.A.CEM (CARcinosi PEritoneale con Peritonectomia Associata a Chemioipertemia intraperitoneale
- Prevenzione delle tromboembolie post-chirurgiche: Studio PR.O.TE.A.MS. EBE (PRevention Of ThromboEmbolism After eMergency Surgery. Efficacy of Bemiparin vs Enoxaparin)
Percorso diagnostico terapeutico: il trapianto di fegato e intestino/multiviscerale
L'unità Operativa è coinvolta in tutte le fasi del Programma Trapianti di fegato, intestino e multiviscerale, concordato ed attivato in stretta collaborazione con altre Unità Operative dell'Azienda (vedi sezione "Il collegamento con altre Unità Operative"). In particolare:
Fase pre-trapianto:
Fase del trapianto:
Fase post-trapianto:
Percorso diagnostico terapeutico: trattamento multimodale dell'epatocarcinoma su cirrosi
Finalità. Lo scopo è quello di individuare il trattamento ottimale dell'epatocarcinoma (HCC) su cirrosi mettendo a disposizione dei pazienti le principali tecniche attualmente in uso:
- resezione chirurgica
- metodiche ablative percutanee (termoablazione, alcoolizzazione)
- chemioterapia locoregionale (chemioembolizzazione / chemioinfusione attraverso l'a.epatica)
L'uso combinato delle metodiche descritte permette infatti di ottenere risultati superiori a quelli attesi per i singoli trattamenti.
U.O. coinvolte
- U.O. di Chirurgia Generale e dei Trapianti
- U.O. di Radiologia
- SSD Radiologia Cardio Toracica
- U.O. di Radiologia Golfieri
- U.O. Medicina Interna (afferenti al Programma Aziendale Trapianto di fegato)
Ruolo dell'U.O.
- partecipare all'inquadramento diagnostico
- definire l'indicazione chirurgica
- effettuare l'intervento chirurgico nei casi in cui sia indicato
- eseguire il follow-up ambulatoriale dei pazienti
- raccogliere i dati relativi ai risultati ottenuti per l'elaborazione statistica e la valutazione delle terapie indicate.
Percorso diagnostico terapeutico: trattamento multimodale delle metastasi epatiche
Finalità. Lo scopo è quello di individuare il trattamento ottimale delle metastasi epatiche, in particolare da tumori del colon-retto, mettendo a disposizione dei pazienti le principali tecniche attualmente in uso:
- resezione chirurgica
- metodiche ablative percutanee (termoablazione)
- chemioterapia sistemica
- radio-chemioterapia locoregionale (con infusione di ittrio radioattivo attraverso l'arteria epatica)
L'uso combinato delle metodiche descritte permette infatti di ottenere risultati superiori a quelli attesi per i singoli trattamenti.
U.O. coinvolte
- U.O. di Chirurgia Generale e dei Trapianti
- U.O. di Radiologia
- U.O. Oncologia Medica
- SSD Trapianto di fegato e assistenza medica precoce ai pazienti trapiantati
Ruolo dell'U.O.
- partecipare all'inquadramento diagnostico
- definire l'indicazione chirurgica
- effettuare l'intervento chirurgico nei casi in cui sia indicato
- eseguire il follow-up ambulatoriale dei pazienti
- raccogliere i dati relativi ai risultati ottenuti per l'elaborazione statistica e la valutazione delle terapie indicate.
Attività in libera professione
Qualora l’utente esterno desideri prenotare una prestazione ambulatoriale in Libera Professione con un nostro Specialista, può farlo attraverso i seguenti canali:
- Contact Center +39 051 9714397
- CupWebonline
- Attraverso il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico
- Attraverso la App ER- Salute - Google Play , App Store , Microsoft store -
Ogni professionista eroga in giorni e orari concordati con l’Azienda e le tariffe delle prestazioni sono diversificate per ogni specialista. Le tariffe delle prestazioni sono comunicate al momento della prenotazione.
Di seguito l'elenco dei professionisti che svolgono attività in libera professione: